Con la vestizione dei volontari nella messa di domenica, istituita la sede della Confraternita. Il sindaco ricorda l’impegno dell’ente nell’anno Covid.

LATERINA-PERGINE — Montalto ha ora la sua Misericordia. La Confraternita di San Giustino ha istituito ufficialmente una sezione nella frazione di Laterina-Pergine. La costituzione è avvenuta con la vestizione dei nuovi volontari in una doppia cerimonia: il 13 giugno a San Giustino e domenica scorsa proprio a Montalto durante la celebrazione della messa.

Un momento emozionante che ha coinvolto tutta la comunità. Nell’occasione il sindaco della cittadina, Simona Neri, ha ricordato l’importante lavoro dell’ente un lavoro che è stato ancora più indispensabile e significativo nell’anno della pandemia.

“In Comune ci siamo ritrovati a cambiare le modalità di lavoro, ci siamo organizzati per gestire quanto di nostra competenza all’interno di questa grande organizzazione per contrastare il Covid-19” ricorda il sindaco in un messaggio postato sulla sua pagina Facebook “ma penso all’enorme sforzo che hanno dovuto sostenere le Misericordie e le associazioni di volontariato che hanno dovuto modificare tutti i loro protocolli di gestione sanitaria, investire in formazione, adattarsi ad una nuova modalità operativa. Perché poi pensiamoci bene, i servizi che la Misericordia ha offerto vanno dalla gestione del drive through di Montalto ancora attivo (sappiamo che si sono fatti carico dei tamponi di tutta la vallata e non solo), alla consegna di farmaci a domicilio, della spesa a domicilio fino alla telefonata alle persone che potevano sentirsi più sole. Oltre al consueto trasporto sociale, sanitario e tutto l’ordinario”.

“Non hanno lasciato indietro nessuno – ricorda ancora il primo cittadino – nonostante l’altissimo rischio che potevano correre, il rischio di portare nelle proprie famiglie il virus. Soprattutto nella fase iniziale, quando non c’erano i vaccini. Ecco nonostante questo rischio, nonostante i volontari abbiano avuto una paura legittima, non si sono mai tirati indietro anzi, ci sono state decine di persone che hanno deciso di mettersi a disposizione della comunità. A servizio delle persone”.

“Credo davvero – aggiunge il sindaco – che questo duro momento abbia potenziato, rafforzato il nostro modello sanitario: da un lato abbiamo avuto il “sistema ospedale”, che ha combattuto una battaglia durissima per salvare più vite umane possibili, con medici, infermieri, tutto il personale che ha lavorato fino allo stremo delle proprie forze fisiche e mentali; dall’altro lato le Associazioni, le Misericordie, che hanno portato la sanità fuori, nel territorio, nelle comunità, nelle case, alle singole persone scaricando gli ospedali e lasciandoli concentrare sulle sfide più grandi”.

“Siamo felici quando assistiamo all’apertura, alla ri-apertura delle attività commerciali, delle attività economiche, ma siamo altrettanto convinti, ora più che mai, che la vera ricchezza della nostra comunità sia questa, il suo grande Patrimonio Umano. Un buon lavoro – conclude Neri – alla nuova sezione della Misericordia di Montalto. Un ringraziamento sincero a tutti i volontari che si mettono a disposizione per il prossimo. Grazie”.

fonte: quinewsvaldarno.it

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